Presentazione Squadre 2023: Euskaltel – Euskadi
La Euskaltel – Euskadi si conferma nel solco della tradizione. Il nuovo ciclo della storica formazione basca conferma la sua intenzione di puntare sui talenti locali, confermando in gran parte la rosa della passata stagione. Tre infatti gli unici cambiamenti in organico di una squadra che non ha più le stelle di un tempo, ma che fa della grinta e della determinazione un marchio di fabbrica. Reduce da una stagione senza vittorie di prestigio, le uniche due sono arrivate in una corsa minore come la Volta ao Alentejo, il team ha comunque avuto l’occasione di fare importante esperienza con partecipazioni di spessore e spera chiaramente di potersi migliorare in questo 2023.
Gli uomini più attesi
Partendo dai corridori di maggiore esperienza all’interno del team, il primo da citare è sicuramente Luis Angel Maté. Anche senza grandi risultati, il corridore iberico resta una certezza per quanto riguarda grinta e combattività, qualità che mette al servizio del team provando in diverse occasioni ad andare all’attacco da lontano e lavorando per i compagni di squadra, anche se il suo valore va al di là di ciò che può dare sulla strada. Alla soglia dei 39 anni, infatti, è soprattutto un esempio per i più giovani, ai quali può cercare di trasmettere la sua grande esperienza.
Probabilmente, la squadra chiede invece qualche risultato in più ad altre colonne del team quali Mikel Bizkarra e Mikel Iturria. I due sono reduci da un 2022 molto diverso: il primo è stato uno degli uomini più brillanti della formazione basca, riuscendo a mettersi in evidenza soprattutto nelle corse di casa ma anche all’Adriatica Ionica Race, chiusa al sesto posto, dunque dovrà provare soprattutto a confermarsi durante questa annata. Il secondo, capace in passato di conquistare una tappa alla Vuelta a España, ha ottenuto invece solo una top-10 nella scorsa stagione, concludendo quasi sempre nelle retrovie del gruppo nel resto dell’anno. L’obiettivo per lui in questo 2023 sarà quindi quello di ritrovare un po’ di smalto, provando quanto meno a farsi vedere un po’ più spesso nelle prime posizioni.
Simile a quella di Iturria è stata la stagione di Juan José Lobato, che è comunque riuscito a lasciare il segno in una tappa della Volta ao Alentejo e a trovare qualche altro piazzamento qua e là durante l’anno, anche se mai in corse di primo piano. Visti i risultati degli ultimi anni, la carta d’identità sembra iniziare a pesare per il classe 1988, meno brillante rispetto al passato, ma se dovesse trovare la giornata giusta l’ex Movistar potrebbe essere ancora in grado di dire la sua in alcune occasioni.
Ci si aspetta invece un po’ più di continuità da Antonio Jesus Soto, che dopo un 2021 di buon livello ha vissuto un 2022 meno positivo, anche a causa di qualche problema fisico. Corridore resistente e dotato anche di un buono spunto veloce (al pari di Lobato), il 28enne ha tutte le caratteristiche per essere presente un po’ più spesso nelle prime posizioni degli ordini di arrivo e per fare quel salto di qualità che all’inizio dello scorso anno sembrava vicino.
Tra i corridori sui quali la squadra punta per ottenere risultati ci sono poi Gotzon Martin e Joan Bou, che potranno sfruttare le loro capacità di scalatori per mettersi in evidenza nelle giornate più impegnative, provando soprattutto ad attaccare da lontano. A loro si aggiunge Txomin Juaristi, corridore che lo scorso anno ha ottenuto buoni piazzamenti in diverse corse a tappe sfruttando anche una discreta abilità a cronometro.
Le giovani promesse
I nuovi ingaggi sono tutti neoprofessionisti, due dei quali in arrivo dalla filiale giovanile. Si tratta di Enekoitz Azparren e Xabier Berasategi, rispettivamente classe 2002 e 2000. Entrambi discreti scalatori, più passista il primo, arrivano in prima squadra con qualche buon risultato nelle grandi corse a tappe della categoria giovanile a livello internazionale, oltre che a livello nazionale. Proveranno a fare esperienza e mettersi in mostra eventualmente con azioni dalla distanza, nel puro spirito del team. L’altro neopro’ è invece Andoni López de Abetxuko, che arriva dalle giovanili della Caja Rural – Seguros RGA, con la quale ha anche corso da stagista la scorsa estate. Corridore veloce e resistente, ha un profilo diverso da molti suoi compagni e potrebbe perciò avere da subito qualche carta in più da giocarsi.
Malgrado la giovane età, ha invece già una discreta esperienza Carlos Canal, che ha tre annate da professionista alle spalle. Classe 2001, lo scorso anno ha vissuto la sua miglior stagione, la prima con la maglia arancione del team, dimostrando che i primi due anni di apprendistato stanno cominciando a fruttare. Il 2023 potrebbe così essere una stagione in cui dare il cambio di ritmo, facendo fruttare le sue caratteristiche di corridore piuttosto completo. Tra gli uomini che puntano ad alzare il loro livello anche Xabier Isasa, Xabier Mikel Azparren, Asier Exteberria e Unai Cuadrado, il cui percorso di crescita al momento è stato senza particolari picchi, soprattutto con tanto lavoro per il team, senza brillare ma senza comunque far mancare la consueta grinta. In questi casi, spesso basta anche un pizzico di fortuna in più per cambiare il trend.
Organico Euskaltel – Euskadi 2023
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming |